Cari!
Vedo che qualcuno di voi si sta già divertendo a "pastrocciare" sul Blog.
Volevo solo avvisarvi che i vostri post, una volta terminati, saranno spostati nelle pagine dedicate agli argomenti che avete affrontato.
(Es. Gli Stati africani saran trasferiti nella pagina "Africa")
quindi.. Buon Lavoro!
E ricordatevi di firmare i commenti altrimenti quando mi chiedete informazioni non so a chi sto rispondendo!
giovedì 28 febbraio 2013
MALI
CONFINI:
a nord con l' Algeria,
est con il Niger,
sud con il Burkina Faso,Costa D'Avorio,e Guinea
ovest con Senegal e Mauritania
TERRITORIO:
nord : area desertica dove vivono popolazioni berbere e dei tuareg
centro : regione del Sahel , area compresa tra il
deserto del Sahara e la foresta tropicale
sud: in questa zona si concentrano le colture commerciali
POLITICA
Attualente vi è un presidente "ad interim"(in supplenza fino a che non ne verrà eletto uno demodraticamente).
Il presidente ha chiesto aiuto alla Francia l' 11 gennaio che è intervenuta in Mali con forze armate , autorizzata dall' ONU .Ciò ha scatenato le ribellioni degli JIHADISTI in diversi paesi africani (occupazione di pozzi petroliferi, uccisioni di ostaggi).
GUARDA SUL CORRIERE DELLA SERA IL COINVOLGIMENTO ITALIANO IN MALI
dal trio CALL OF DUTY
Il sistema solare
I PIANETI
Il sistema solare fa parte della Via Lattea, la nostra galassia!
Del sistema solare fanno parte 8 pianeti:
(nell'ordine)
- Mercurio
- Venere
- Terra
- Marte
- Giove
- Saturno
- Urano
- Nettuno
Ma voi vi starete chiedendo: "Ma Plutone?"
Purtroppo Plutone è stato declassato e definito pianeta nano il 24 agosto 2006 dall' Unione Astronomica Internazionale per le sue dimensioni ridotte.
L' universo è una delle cose più affascinanti e misteriose della conoscenza umana ma bisogna essere curiosi e pensare in grande perché una fine di tutto ciò è imminente!!
EGITTO
- NORD:mar mediterraneo
- EST:mar rosso e Giordania
- SUD: Sudan
- OVEST: Libia
FIUME: Nilo
CLIMA: desertico con temperature elevate
CAPITALE:Il Cairo
FORMA DI GOVERNO: repubblica
MONETA: lira Egiziana
LINGUA:Arabo ( inglese e francese)
RELIGIONE:mussulmana
ECONOMIA:agricolturae pesca nelle rive del Nilo -inverno( grano, fagioli, orzo, fave cipolle e lino)-estate(cotone ,riso, mais , miglio , canna ,arachidi ,sedano)-autunno(riso, mais, miglio)...industria in crescita, impianti termoilettrici e idroilettrici, mentre a Porto Said ed Alessandria ci sono le saline
SOTTOSUOLO:idrocarburi ,gas naturali e fosfati
TURISMO:legato al patrimonio archeologico e al canale di Suez
vita-usi e costumi antichi
Le classi inferiori vivevano in modo molto semplice e sobrio .Le classi di rango superiore si vestivano con un gonnellino e una tunica con maniche ;quelli di rango inferiore portavano un pezzo di stoffa che non arrivava al ginocchio ed era legato alla vita; la donne portavano lunghe tuniche e i bambini andavano in giro nudi.
Ai piedi portavano un pezzo di cuoio legato con due strisce di pelle.
Chi poteva permetterselo si truccava per mascherare gli effetti del sole sugli occhi e le parrucche per protteggiersi la testa.
LIBIA
LA LIBIA
PILLOLE DI STORIA
I resti del teatro romano di Leptis Magna, non distante da Tripoli |
Occupata prima dai cartaginesi, poi dai romani e dagli ottomani la Libia è stata soggetta a molte dominazioni ma nel 1951 ha acquistato l'immunità dopo anni di colonizzazione italiana, francese e britannica.
LA LIBIA COLONIA ITALIANA
Il primo ministro Giovanni Giolitti iniziò a conquistare la tripolitania per poi inviare l' impero Ottomano a Tripoli e conquistare le zone circostanti con il trattato di Losanna.
Nel 1969 un colpo di stato ha portato al potere il colonnello Gheddafi ucciso nell'ottobre 2011 dopo mesi di guerra civile.
VISITA UNA FOTO-STORIA DEL SOLE 24 ORE SUL GOVERNO DI GHEDDAFI
TERRITORIO
la Libia confina a nord con il mar mediterraneo a est con l'Egitto a sud-est con il Sudan a sud con Niger e Ciad a ovest con l'Algeria e con la Tunisia, i confini sono tirati a tavolino.
Ha un territorio desertico tra centro e sud mentre sulle coste è fertile. L' unico rilievo è il Gabel. La parte centro meridionale è occupata dal Fezzan, un alto piano desertico. i due fiumi più importanti sono il Megenin e il Derna .
UN PAESE DI IMMIGRAZIONE
La popolazione è il risultato della fusione tra Arabi e Berberi. Gli abitanti sono in crescita per la corrente migratori. Il massimo concentramento si registra lungo la costa e nelle oasi.
La capitale è Tripoli, centro economico ed industriale. Bengasi è un porto mercantile e peschereccio e è sede di un università di un aereoporto.
UN SOTTOSUOLO RICCO DI PETROLIO
prima della scoperta del petrolio, che assicura attualmente quasi il 75% delle entrate dello stato, l'agricoltura era la principale fonte di reddito della Libia. La scarsità d'acqua,però resta uno dei principali problemi. Diffusi sono anche l'allevamento spesso allo stato nomade, la pesca, il settore industriale e l'artigianato
APARTHEID
PER MOLTI ANNI LA POPOLAZIONE NERA DEL SUDAFRICA E' STATA PRIVATA DEI DIRITTI UMANI E CIVILI DALLA MINORANZA BIANCA. QUESTA POLITICA DI SEGREGAZIONE RAZZIALE, DETTA APARTHEID,
E' OGGI FORMALMENTE TERMINATA,
MA LA VERA UGUAGLIANZA NON E' STATA ANCORA RAGGIUNTA.
PERCHE' APARTHEID?
PRESTO DETTO:
APARTHEID = SEPARAZIONE
ALLE ORIGINI DELL'APARTHEID
La Repubblica Sudafricana è lo stato africano in cui si trovano le maggiori diversità per quanto riguarda etnie, economia e cultura.
Gli antichi abitanti erano i boscimani, gli ottentotti e gli zulu.
Gli antichi abitanti erano i boscimani, gli ottentotti e gli zulu.
La colonizzazione avvenne attraverso il lento insediamento dei contadini olandesi, i boeri che fuggivano dal loro paese a causa di forti contrasti tra cattolici e protestanti.
A partire dal XVII secolo poi, la zona intorno al Capo di Buona Speranza divenne un'importante base commerciale e di rifornimento per le navi della potente Compagnia olandese delle Indie orientali.
A fine settecento giunsero anche gli inglesi.
Quasi immediatamente sorsero contrasti tra boeri e inglesi ; i primi vennero respinti verso l'interno, e vi fu di fatto una spartizione della regione tra le due nazioni europee.
Nonostante i forti contrasti, olandesi e inglesi furono sempre uniti nel dominare le popolazioni indigene; boscimani e ottentotti vennero sottomessi con facilità; più difficile fu sottometter il popolo guerriero degli zulu.
IL LUNGO PROCESSO DI DEMOCRATIZZAZIONE
Dopo la scoperta delle miniere d'oro e di diamanti,la Gran Bretagna, che si era limitata a occupare la fascia costiera,dichiarò guerra alle repubbliche boere dell'interno,le sconfisse,e l'industria legata alla lavorazione di questi preziosi materiali divenne l'attività prevalente degli inglesi.
I boeri occuparono i posti più importanti delle cariche governative,mentre gli inglesi controllavano l'economia; si diffusero sempre più idee razziste: una minoranza di bianchi deteneva il potere politico ed economico, mentre la grande maggioranza nera non godeva dei più elementari diritti umani e civili.
Nel 1924 vennero vietate ai neri le attività industriali e furono preclusi loro tutti i diritti politici; nel 1948 vennero imposti i principi fondamentali del regime sociale dell'apartheid: divieto di matrimoni misti e obbligo per i neri di vivere in zone separate da quelle dei bianchi.
Ogni forma di protesta all'interno del paese fu repressa ferocemente,nonostante l'aperta opposizione della comunità internazionale; nel 1960 l'African National Congress,partito di opposizione nera,fu dichiarato fuorilegge.
Nel 1989 il presidente De Klerk avviò un processo di democratizzazione liberando,tra l'altro,il leader dell'ANC,Nelson Mandela,che si trovava in carcere dal 1963.
Nel 1994 si sono svolte le prime elezioni democratiche, che hanno portato alla guida del paese lo stesso Mandela.
Il processo di liberalizzazione non è stato e non è facile: gravi disordini hanno insanguinato il paese , soprattutto per l' opposizione dell'etnia zulu, che vorrebbe l'autonomia della propria regione, ma anche per le condizioni di miseria in cui la popolazione nera è ancora costretta a vivere.
IL SUDAFRICA OGGI
La politica di Mandela è stata ispirata da un senso pratico e riconciliazione: poichè gran parte delle attività economiche era in mano alla popolazione bianca, Mandela ha cercato la collaborazione di tutte le forze di stato, formando un governo che racchiudeva in sè le diverse espressioni politiche e sociali del paese.
Il governo ha iniziato un programma di "dolce transizione", attuando sceklte economiche in equilibrio tra l'intervento dello stato, gli aiuti del capitale estero e l'iniziativa privata, per superare le difficoltà di integrazione.
Nel 1999 la guida del paese è passata a Thabo Mbeki, già presidente del governo di Mandela.
Oggi il Sudafrica si trova ad affrontare la grave situazione di povertà in cui vive la granparte della popolazione di colore : all'inizi degli anni Novanta, l'88% della ricchezza totale del paese era nelle mani del 5% della popolazione.
Si calcola che oltre 20 milioni di abitanti siano privi di elettricità, e che non dispongano di un'adeguata assistenza sanitaria.
La carenza di condizioni igieniche nelle baraccopoli è tra le cause della diffusione di gravi malattie come l' AIDS.
A questi problemi si aggiunge il fatto che molti giovani neri, cresciuti nei ghetti, cercano ora nella violenza e nella delinquenza la soluzione a un'uguaglianza che sembra ancora lontana.
A fine settecento giunsero anche gli inglesi.
Quasi immediatamente sorsero contrasti tra boeri e inglesi ; i primi vennero respinti verso l'interno, e vi fu di fatto una spartizione della regione tra le due nazioni europee.
Nonostante i forti contrasti, olandesi e inglesi furono sempre uniti nel dominare le popolazioni indigene; boscimani e ottentotti vennero sottomessi con facilità; più difficile fu sottometter il popolo guerriero degli zulu.
IL LUNGO PROCESSO DI DEMOCRATIZZAZIONE
Dopo la scoperta delle miniere d'oro e di diamanti,la Gran Bretagna, che si era limitata a occupare la fascia costiera,dichiarò guerra alle repubbliche boere dell'interno,le sconfisse,e l'industria legata alla lavorazione di questi preziosi materiali divenne l'attività prevalente degli inglesi.
I boeri occuparono i posti più importanti delle cariche governative,mentre gli inglesi controllavano l'economia; si diffusero sempre più idee razziste: una minoranza di bianchi deteneva il potere politico ed economico, mentre la grande maggioranza nera non godeva dei più elementari diritti umani e civili.
Nel 1924 vennero vietate ai neri le attività industriali e furono preclusi loro tutti i diritti politici; nel 1948 vennero imposti i principi fondamentali del regime sociale dell'apartheid: divieto di matrimoni misti e obbligo per i neri di vivere in zone separate da quelle dei bianchi.
Ogni forma di protesta all'interno del paese fu repressa ferocemente,nonostante l'aperta opposizione della comunità internazionale; nel 1960 l'African National Congress,partito di opposizione nera,fu dichiarato fuorilegge.
Nel 1989 il presidente De Klerk avviò un processo di democratizzazione liberando,tra l'altro,il leader dell'ANC,Nelson Mandela,che si trovava in carcere dal 1963.
Nel 1994 si sono svolte le prime elezioni democratiche, che hanno portato alla guida del paese lo stesso Mandela.
Il processo di liberalizzazione non è stato e non è facile: gravi disordini hanno insanguinato il paese , soprattutto per l' opposizione dell'etnia zulu, che vorrebbe l'autonomia della propria regione, ma anche per le condizioni di miseria in cui la popolazione nera è ancora costretta a vivere.
IL SUDAFRICA OGGI
La politica di Mandela è stata ispirata da un senso pratico e riconciliazione: poichè gran parte delle attività economiche era in mano alla popolazione bianca, Mandela ha cercato la collaborazione di tutte le forze di stato, formando un governo che racchiudeva in sè le diverse espressioni politiche e sociali del paese.
Il governo ha iniziato un programma di "dolce transizione", attuando sceklte economiche in equilibrio tra l'intervento dello stato, gli aiuti del capitale estero e l'iniziativa privata, per superare le difficoltà di integrazione.
Nel 1999 la guida del paese è passata a Thabo Mbeki, già presidente del governo di Mandela.
Oggi il Sudafrica si trova ad affrontare la grave situazione di povertà in cui vive la granparte della popolazione di colore : all'inizi degli anni Novanta, l'88% della ricchezza totale del paese era nelle mani del 5% della popolazione.
Si calcola che oltre 20 milioni di abitanti siano privi di elettricità, e che non dispongano di un'adeguata assistenza sanitaria.
La carenza di condizioni igieniche nelle baraccopoli è tra le cause della diffusione di gravi malattie come l' AIDS.
A questi problemi si aggiunge il fatto che molti giovani neri, cresciuti nei ghetti, cercano ora nella violenza e nella delinquenza la soluzione a un'uguaglianza che sembra ancora lontana.
Il Sudan
Il Sudan
Il Sudan è uno stato dell'Africa Occidentale.
CONFINI:
NORD: Egitto e la Libia
EST: Mar Rosso, Eritrea e Etiopia
SUD : Kenia, Uganda, Repubblica Democratica del Congo
OVEST: Ciad, Repubblica Centro Africana
La capitale del Sudan è Khartoum, fondata nel 1820 (qui si ha l'incontro del Nilo Bianco con il Nilo Azzurro)
Altre città importanti sono Wau, Wad Medani, El Kasher, Juba, El Obeid, Malakal, Kassala, Ed Damer
LINGUA: Arabo
SUPERFICIE: 2.503.890
POPOLAZIONE: 24.940.683
RELIGIONE: Mussulmani 73 % Animisti 16,7 % Cristiani 8,2 %
CLIMA:
Il Sudan ha un clima tropicale continentale, con basse variazioni sulla costa dovute all'influsso climatico del Mar Rosso, anche i deserti Nubia e Libico influiscono sul clima del Nord, mentre al Centro è tropicale e al Sud è equatoriale.
I problemi comportati dal clima sono il disboscamento e la desertificazione
ECONOMIA: Dopo il petrolio, l'agricoltura rappresenta il settore più importante dell'economia nazionale
praticata
l'agricoltura è praticata al Centro-Sud dalla maggior parte della popolazione, l'allevamento comporta un' importante voce delle esportazioni e malgrado la siccità abbia limitato le capacità espansive del settore.
POLITICA: la situazione politica del Sudan presenta un quadro alquanto complesso: difficile dall’estero districarsi nelle scelte del governo di Khartoum, sicuramente impegnato in una politica interna di islamizzazione che trova conforto in appoggi strategici da parte di altri paesi islamici.
Repubblica Sudafrica
La Repubblica Sudafricana é uno stato dell' Afica Meridionale.
Confini: nord il Botswana,Namibia, Zimbawe, a nord est confina con il Monzamico a sud e a est è bagnato dall' oceano Indiano e dall' oceano Atlantico. All' interno del suo territorio sono compresi gli stati del Lesotho e dello Swaziland.
La Repubblica Sudafrica é occupata da un altopiano che digrada verso il deserto del Kalahari e la valle del fiume Limpopo. Vicino alla costa Indiana si innalza la catena dei monti dei Draghi.
Il clima é tropicale ad est mediterraneo a sud e caldo-arido lungo la costa atlantica.
I fiumi piu importanti l'Orange e il Limpopo hanno un corso piuttosto lungo ma ricco di cascate e , quindi , non sono navigabili
Città: Città del Capo capitale legislativa , Pretoria capitale amministrativa e sede del governo Bloemfomtein capitale giudiziaria un'altra città importante é Johannesburg è famosa per le miniere d'oro
Settori: Primario 9% Secondario 24% Terziario 67% in cerca di occupazione il 28,2%. lo sviluppo economico è diseguale : una minoranza gode di un reditto elevato , mentre la maggior parte della popolazione , costituita da contadini , operai e minatori neri vive in povertà. L'agricoltura produce sia culture di tipo mediterrane sia coltivazioni industriali come la canna da zucchero tabacco girasole cotone soia e te. Buone risorse sono l'allevamento e la pesca il sottosuolo e ricco di oro e diamanti ma anche di platino ferro manganese amianto carbone alimenta un'industria attiva. Il terziario e sviluppato: per afflusso turistico è il secondo paese in Afica solo dopo il Marocco
La religione è prevalentemente cristiana , ripartita tra protestanti ( olandesi ) e anglicani o metodisti ( inglesi)
Gli Zulu: appartengono appartengono ad una popolazione africana che vive attualmente in Sudafrica nella regione del Natal , e conta circa 4°000°000 di componenti. A capo di questo popolo ci furono grandi guerrieri ; il più noto é Chaka , che si oppose strnuamente all'invasione europea e di cui si ricordano lw imprese leggendarie .
furono sconfitti 1887 e il loro territorio divenne colonia bretannica
Le città-ghetto
Nelle città sudafricane, durante il regime aparthied sorsero grandi città- satellite , periferie destinate alla popolatione nera che non poteva risiedere nei quartieri e i bianchi. Una delle più famose è Soweto , la povera periferia di Johanesburg abitata dalla manodopera nera , impiegata in gran parte nelle miniere. nonostante la fine del aparthied , la divisione tra quartieri biachi e neri è consuetudine ancora oggi ed è all'origine delle città-ghetto . Il disagio in cui vivono gli abitanti di colore e tra le cause della criminalità diffusa nelle metropoli del Sudafrica
Città del capo: città del Capo (Cape Town in inglese) è la capitale legislativa del Sudafrica è situata all'estremità della penisola del Capo.
Il suo centro , denominato City bowl (" conca cittadina ") si afffaccia sull'oceano atlantico ed è collocato in una depressione tra numerosi rilievi, il piu noto dei quali si chiama Table mountain.
La montagna è mantenuta dallo stato selvaggio e ospita più di 1400 specie botanichee migliaia di piccoli mammmiferi.
Talvolta la sua cima è coperta da una nube , definita spiritosamente Tovalia, spazzata via dal vento chiamato Cape doctor, in quanto contribuisce a rendere salubre il clima.
Città del capo fu il primo insediamento europèeo in Sudafrica; qui sbarcarono i coloni Olandesi e fondarono alla fine del XVII secolo , Kaapstad , luogo di rifornimento per le ibarcazioni della compagnia olandese delle indie orientali dirette verso l'Asia.
Città del capo: città del Capo (Cape Town in inglese) è la capitale legislativa del Sudafrica è situata all'estremità della penisola del Capo.
Il suo centro , denominato City bowl (" conca cittadina ") si afffaccia sull'oceano atlantico ed è collocato in una depressione tra numerosi rilievi, il piu noto dei quali si chiama Table mountain.
La montagna è mantenuta dallo stato selvaggio e ospita più di 1400 specie botanichee migliaia di piccoli mammmiferi.
Talvolta la sua cima è coperta da una nube , definita spiritosamente Tovalia, spazzata via dal vento chiamato Cape doctor, in quanto contribuisce a rendere salubre il clima.
Città del capo fu il primo insediamento europèeo in Sudafrica; qui sbarcarono i coloni Olandesi e fondarono alla fine del XVII secolo , Kaapstad , luogo di rifornimento per le ibarcazioni della compagnia olandese delle indie orientali dirette verso l'Asia.
ETIOPIA
Anticamente sull'altopiano Etiopico nacque un'organizzazione feudale con al capo il NEGUS. Con l'apertura del canale di Suez aumentò l'interesse europeo per il paese, che nel 1936 lo occupò l'italia. Nel 1975 fu proclamata la repubblica e entrò la dittatura marxista.
La guerra contro la Somalia per l'OGADEN causò il crollo della dittatura di MENGHISTU.
Nel 1993 il governo accetta l'indipendenza dell'ERITREA che causa una guerra che dura dal 1998 al 2000.L'economia e la politica rimasero e sono in una situazione difficile.
nord=ERITREA est=GIBUTI sud-est=SOMALIA sud=KENIA ovest=SUDAN
RIFT VALLEY:fossa tettonica originita da fratture della crosta terrestre,attraversa il kenia da nord a sud per circa 800 km.
ECONOMIA:L'agricoltura è la principale risorsa economica ma è ostacolata dalla siccita.Le zone + fertili sono sugli altopiani , si coltiva cereali e cafè.L'alevamento è praticato a livello nomade,le risorse del sottosoluo non sono sfruttate.Le poche industrie sorgono vicino ad ADDIS ABEBA.
lunedì 25 febbraio 2013
MADIBA
Abbiamo appena iniziato a parlare della Repubblica Sudafricana. Non possiamo non dedicare un post a lui. Ce ne vorrebbero di più di uomini così al mondo!
Eccovi uno sprazzo della sua biografia:
Una biografia essenziale
Nelson Mandela è nato il 18 Luglio 1918 nella famiglia reale dei Thembu, una tribù di etnia Xhosa che viveva in una fertile valle del Capo Orientale (Sudafrica), in un villaggio di capanne bianche. Sua madre lo ha dato alla luce lungo la riva di un fiume. Il suo nome in lingua Xhosa, Rolihlahla, ha un significato profetico: “attaccabrighe”.Sarà chiamato Nelson solo quando inizierà a frequentare il collegio coloniale britannico di Healdtown. Un nome affibbiato dall’insegnante, che sceglieva nomi inglesi a caso per i ragazzini sudafricani, al posto degli impronunciabili appellativi tribali...
Il resto lo potete (e dovete) leggere qui.
Dal NELSON MANDELA FORUM di Firenze
Compito per casa: leggete la biografia di Mandela e cercate in rete alcune sue citazioni che vi sembrano più significative poi.. aggiungetele come commento al post.
DICTAT
Basta Prof!
non ne possiamo più delle sue stramberie!
Credo che questo sarà il commento più diffuso alla proposta (che più che una proposta sarà un DICTAT) che lancerò giovedì a quei poltroni "trannecheperquestionitecnologiche" di IIIA.
In che consiste? Per ora non ve lo dico ma vi preannuncio che..
PRESTO NE VEDRETE DELLE BELLE!!
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