LA LIBIA
PILLOLE DI STORIA
I resti del teatro romano di Leptis Magna, non distante da Tripoli |
Occupata prima dai cartaginesi, poi dai romani e dagli ottomani la Libia è stata soggetta a molte dominazioni ma nel 1951 ha acquistato l'immunità dopo anni di colonizzazione italiana, francese e britannica.
LA LIBIA COLONIA ITALIANA
Il primo ministro Giovanni Giolitti iniziò a conquistare la tripolitania per poi inviare l' impero Ottomano a Tripoli e conquistare le zone circostanti con il trattato di Losanna.
Nel 1969 un colpo di stato ha portato al potere il colonnello Gheddafi ucciso nell'ottobre 2011 dopo mesi di guerra civile.
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TERRITORIO
la Libia confina a nord con il mar mediterraneo a est con l'Egitto a sud-est con il Sudan a sud con Niger e Ciad a ovest con l'Algeria e con la Tunisia, i confini sono tirati a tavolino.
Ha un territorio desertico tra centro e sud mentre sulle coste è fertile. L' unico rilievo è il Gabel. La parte centro meridionale è occupata dal Fezzan, un alto piano desertico. i due fiumi più importanti sono il Megenin e il Derna .
UN PAESE DI IMMIGRAZIONE
La popolazione è il risultato della fusione tra Arabi e Berberi. Gli abitanti sono in crescita per la corrente migratori. Il massimo concentramento si registra lungo la costa e nelle oasi.
La capitale è Tripoli, centro economico ed industriale. Bengasi è un porto mercantile e peschereccio e è sede di un università di un aereoporto.
UN SOTTOSUOLO RICCO DI PETROLIO
prima della scoperta del petrolio, che assicura attualmente quasi il 75% delle entrate dello stato, l'agricoltura era la principale fonte di reddito della Libia. La scarsità d'acqua,però resta uno dei principali problemi. Diffusi sono anche l'allevamento spesso allo stato nomade, la pesca, il settore industriale e l'artigianato
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